IL CURATORE

Elio D’Agostino   (in religione Padre Orante)

Nato ad Ortucchio (Aq), il 14 Aprile 1945. Ordinato sacerdote il 19 Marzo 1971. Dottore in Teologia Morale. Professore alla Facoltà Teologica “S.Pietro” di Viterbo. Da tantissimi anni è impegnato nella trascrizione dei Manoscritti di San Giuseppe da Leonessa (1556-1612).


TITOLO DI STUDIO
Dottorato in Teologia Morale presso l’Accademia Alfonsiana nel 1996.


INCARICHI
Insegnante di Religione alla Scuola Media Statale e Superiore e, contemporaneamente parroco a Trasacco, L’Aquila, Sulmona e Leonessa. Attualmente (dal 2013) risiede nel Santuario della Madonna di Pietraquaria col titolo di Rettore. Dal 1984 Docente di Teologia Morale nello Studio Interprovinciale di Viterbo (affiliato al Seraphicum di Roma) e nel Postnoviziato Interprovinciale dell’Aquila. Già insegnante di Teologia Morale all’Istituto di Scienze Religiose in Civitavecchia ed Avezzano. Insegnante di Teologia Morale all’Istituto Superiore di Scienze Religiose in L’Aquila (Pontificia Università Lateranense) dal 1986. Responsabile ed insegnante di Morale nella Scuola di Animazione per Operatori di Pastorale Familiare nella Diocesi dell’ Aquila. Docente Stabile di Teologia Morale presso l’lstituto Teologioco San Paolo – Viterbo Aggregato al Pontificio Ateneo S. Anselmo – Roma. Ora docente emerito. Da oltre un trentennio (da un incontro fortuito nel convento di Caramanico, dove P. Mauro Coppari mostrò i Manoscritti di S. Giuseppe da Leonessa e chiedeva un frate di buona volontà per la trascrizione e la pubblicazione) impegnato alla trascrizione dei Manoscritti di San Giuseppe da Leonessa (1556-1612) e alla loro pubblicazione integrale: patrimonio incalcolabile per l’Ordine dei Cappuccini e un’occasione unica per conoscere la vera immagine del Santo attraverso le sue Prediche e i suoi Scritti, in generale, e la predicazione nel periodo immediato al Concilio di Trento. Ha curato anche la trascrizione e la pubblicazione dei Processi di beatificazione del 1628 e del 1639-41.


ARTICOLI E RECENSIONI
Ha curato per anni la Rubrica “In margine alla vita del Santo” della Rivista Bimestrale “Leonessa e il suo Santo” con articoli sulla spiritualità, sull’attualità e sugli Scritti di San Giuseppe da Leonessa, in generale, e sui temi, in particolare, dell’Usura, dei Monti Frumentari e della Pace ecc. Dal 2013 cura la redazione della rivista quadrimestrale “La Voce del Santuario di Pietraquaria”.


PUBBLICAZIONI

1997 – L’insegnamento morale nella predicazione popolare del post Concilio di Trento

Manoscritto autografo n. 6 di San Giuseppe da Leonessa.

1998 – San Giuseppe da Leonessa (1556-1612)

Contesto storico e predicazione

1998 – Frammenti di predicazione per il tempo della Quaresima ed altro di San Giuseppe da Leonessa

Manoscritto autografo n. 6 di San Giuseppe da Leonessa.

2003 – Mariale

Manoscritto autografo n. 13 di San Giuseppe da Leonessa

2004 – Contemplazioni…

Manoscritto autografo n. 18 di San Giuseppe da Leonessa.

2006 – Vita di San Giuseppe da Leonessa

secondo le testimonianze

2007Acqua di vita eterna…

Manoscritto autografo n. 7 di San Giuseppe da Leonessa.

2010 – Ecco, il seminatore uscì a seminare

Manoscritto autografo n. 4 di San Giuseppe da Leonessa.

2012 – San Giuseppe da Leonessa

Cuore tutto sacerdotale ed eucaristico

2012 – Processo di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Fra Giuseppe da Leonessa

Predicatore cappuccino (1639-1641)

2012 – Sermoni sui santi e Sermoni domenicali

Manoscritto autografo n. 23 di San Giuseppe da Leonessa.

2015 – Discorsi

Manoscritto autografo n. 8 di San Giuseppe da Leonessa.

2016 – Sant’Orante. Un dono dal cielo per ortucchio

Curatela nuova edizione della vita di Sant’Orante da “Gloria dei Santi” di Gaetano Antonio De Benedictis (1756)


“IL MANDATO”, opera di Antonio Di Legge

Quando ci si propone la realizzazione di un’opera ci si prefigge in primo luogo lo studio dell’ambientazione per poi porvi i soggetti che intervengono nell’opera stessa, in altre parole è come se si dovesse fare una rappresentazione teatrale che non sarebbe comprensibile senza un’adeguata scenografia. E’ quello che è avvenuto nella realizzazione di quest’opera. Un’opera promessa a Padre Orante per sottolineare, in modo originale, la sua devozione e dedizione alla figura di San Giuseppe da Leonessa di cui è, ancora oggi, un attento e certosino cultore nonché traduttore dei suoi manoscritti. Non  potevo non ambientare l’opera intorno al Santuario di Pietraquaria, di cui Padre Orante è l’attuale rettore e soprattutto per la devozione che nutro nei confronti della Madonna di Pietraquaria, in un ambiente di luce che mette in risalto il Santuario ed il territorio marso in cui svetta, seppur in lontananza, il nostro frequentatissimo Monte Velino. L’opera ha per titolo : “IL MANDATO” poiché tale è l’atteggiamento di San Giuseppe da Leonessa nel conferirlo a Padre Orante nell’azione di consegna dei suoi manoscritti. Il tutto avviene sotto la supervisione della Madonna di Pietraquaria che avendo il tomo de “I Discorsi”, già tradotto, dà evidente accondiscendenza a tale mandato. All’azione partecipano anche gli angeli presenti e, in special modo, quello situato dietro la Madonna che, sorreggendo il libro: “Mariale”, altro manoscritto tradotto, sottolinea, col dito puntato in alto, la benedizione che viene anche dall’Altissimo. Nell’atto della consegna dei manoscritti, San Giuseppe, reggendo altri manoscritti sul petto, pone il suo piede sinistro su di un sasso ammonendo ed avvertendo Padre Orante che incontrerà ostacoli che dovrà superare, non curandosene, e perfino calpestandoli. Sulla gamba destra del Padre, l’intreccio dei cordoni forma la lettera greca Psi che nel cristianesimo simboleggia la resurrezione ove l’uomo, in possesso della scintilla divina supera i limiti della morte fisica come dimostra l’incontro stesso con San Giuseppe. Tutta la scena trae luce dal divino che irradia i suoi raggi attraverso il sole nell’angolo in alto a sinistra.