Perchè pubblicare i manoscritti del Santo
Il manoscritto ci fa conoscere le parole usate da San Giuseppe da Leonessa, la sua metodologia nell’insegnare a fare il segno di Croce o come confessarsi o essere confessore. Ci fa conoscere i suoi modi di dire, la sua erudizione, la sua adesione alla dottrina che il concilio di Trento aveva decretato, ma soprattutto ci fa leggere tra le righe il suo essere tutto di Cristo, la sua fede viva nel Signore Risorto, il suo sentire quanto l’amore di Dio pulsava e chiamava tutti a ri-costruire in Gesù Cristo l’unica famiglia di Dio con gli uomini. Invitati nell’oggi ad intraprendere la strada della Nuova Evangelizzazione, la pubblicazione dei manoscritti del santo fratello predicatore e missionario è il segno che in ogni tempo si è chiamati ad essere nuovi nelle forme della predicazione, dell’annuncio o della educazione alla fede, restando però radicati nel Mistero di Cristo, professando la fede nella sua Incarnazione, Passione, Morte e Risurrezione, chiamando tutti a vivere nella sua Chiesa e offrendo ad esempio la Vergine Maria e i Santi.
Fr. Mauro Jöhri
Ministro generale OFMCap